Le squadre sono scese in campo. Convenevoli che mandano in visibilio il popolo napoletano: la musichetta Champions non era mai stata intonata al San Paolo. Il Napoli torna in Europa dopo 21 anni. L’attesa è stata lunga, ma adesso ci siamo. Tutti pronti al fischio d’inizio
Avvio in palla per gli uomini di Mazzarri che sembrano determinati a fare bene. I sottomarini gialli appaiono subito incerti in difesa. La retroguardia spagnola allarga troppo le sue maglie. Gli azzurri possono approfittarne
Grande dormita della linea difensiva iberica: al 15′ del primo tempo Hamsik, tutto solo, riceve da Lavezzi ed incrocia col sinistro. Tempo due giri d’orologio ed il pocho viene atterrato in area. Rigore. Cavani posiziona il pallone sul dischetto ed insacca alle spalle del portiere. Diego Lopez battuto
Napoli-Villarreal 2-0. L’organico partenopeo prova a proteggere il doppio vantaggio. Mazzarri chiede ai suoi esterni di centrocampo di arretrare sulla linea difensiva a turno. Non vuole correre rischi il tecnico di San Vincenzo. Meglio affidarsi alle chiusure di 4 uomini ed arginare le manovre avvolgenti delle punte catalane
Nella parte finale del primo tempo il Napoli è apparso leggermente in affanno. Il Villarreal conta su un paio d’occasioni che avrebbero potuto cambiare faccia alla partita
Squadre negli spogliatoi. Si attende la ripresa
Il secondo tempo ha inizio e non si registrano cambi per le due formazioni. Per i primi dieci minuti il Villarreal pressa forte e mette alle strette gli azzurri. Intorno al 60′ Lavezzi subisce un contrasto finendo a terra dolorante. Spray antifiammatorio per il pocho che poco dopo torna in campo. Al 65′ Hamsik lancia in porta Cavani che sciupa clamorosamente. Nell’impatto el matador va in contrasto con Zapata. Il bomber zoppica vistosamente. La caviglia sembra dargli qualche fastidio di troppo. Al 70′ dentro Pandev per l’uruguayano
Il Villarreal crea qualche pericolo. E’ assedio intorno la porta custodita da De Sanctis. Esce Hamsik, entra Mascara al 79′. Forze fresche per il Napoli che deve tenere questo risultato. Applausi a scena aperta per lo slovacco che ha aperto le marcature con quel delizioso incrocio al volo
Poco fa espulso il preparatore atletico iberico. Fin qui la partita è sembrata correttissima. Mancano 11 minuti alla fine. La stanchezza comincia a farsi sentire. Zapata spinge come non mai, ma il Napoli ci mette una pezza
I tifosi continuano ad incoraggiare i ragazzi. Possesso palla per gli spagnoli che tentano l’assalto per vie orizzontali. Senza successo. Gli azzurri provano ad addormentare la partita
Doppio cambo per gli iberici. Fuori De Guzman e Senna, dentro Perez e Wakaso
Ammonito Pepito Rossi. Il Napoli resta in attacco. Mancano poco meno di 5 minuti (più recupero) alla fine
Gargano combatte su ogni palla. Fuori Lavezzi, dentro Santana. Ovazione per il pocho (l’argentino continua a zoppicare, ma avrebbe preferito non uscire)
Zoppica anche Rossi. Pandev lanciato in porta è in posizione di fuori gioco
Villarreal in zona d’attacco. Corner ribattuto, ma gli spagnoli restano in avanti. Gargano tampona e la palla carambola ancora in angolo
De Sanctis blocca in presa sicura. 4 minuti di recupero
Scorrono i secondi. Poi la musichetta della Champions lascerà il posto a ‘O’ surdato ‘nnammurato’
Ripartenza fulminea di Aronica che accusa un risentimento muscolare. E’ quasi finita, c’è già chi lascia lo stadio per evitare il traffico
Il Napoli ha offerto una prestazione di qualità. Bisognava vincere ed è stato fatto. Mancano 30 secondi
Triplice fischio. Napoli batte Villarreal 2-0.