Il mondo dell’informatica tenta di tenersi stretta la propria libertà e quando un innovazione come UEFI viene recepita da un sistema operativo come Windows, che certamente non sarà una meteora ma la base di partenza per i futuri sistemi operativi, scattano sempre le polemiche.
Lo sa bene Microsoft,che ha visto decurtate da terzi, le nuove funzionalità di Windows Vista man mano che venivano annunciate, rendendo di fatto il sistema operativo monco di molte delle funzionalità importanti, con i risultati che si sono visti.
Ora a mio parere Microsoft sembra essere innocente, poichè lo standard UEFI esiste, ed già in uso da Apple, che di fatto impedisce di usare Windows e Linux sui Mac se non con BootCamp.
Bisogna dire che ad ora è troppo facile compromettere i dati di un PC senza usare il sistema operativo ivi installato, basta una penna con Linux e si ha totale accesso alla macchina. Tuttavia UEFI non può essere considerato come la soluzione totale poiché basta staccare l’Hard disk dal pc per ottenere i famosi dati.
La soluzione non deve arrivare dalle corporation, ma a programmi open-source e già presenti in commercio come TRUE-CRYPT che rende un disco quasi “impossibile” da violare.
Polemica inutile, UEFI è utile e aumenta la sicurezza: a patto che possa essere disabilitato quando si vuole.
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