Napoli, ore 9:13, il duomo gremito di fedeli che pregano e attendono impazienti, ed ecco che lo sventolio del fazzoletto indica l’avvenuta liquefazione del sangue di San Gennaro.
A quanto pare il miracolo frettava ad arrivare; il Cardinale Crescenzio Sepe ha sostenuto di aver visto la liquefazione già all’apertura della teca contenente l’ampolla.
San Gennaro, nonostante le critiche mossegli negli ultimi tempi che lo declassavano a patrono di serie b, ancora una volta ha ascoltato le preghiere dei napoletani e non permetterà che sciagure si abbattano sulla splendida città di Napoli.
Milena Morreale