Smettere di fumare non sembrerà più un’utopia per coloro che hanno grosse difficoltà a combattere la dipendenza. Secondo la rivista di settore Scientific American, infatti, potrà essere immesso sul mercato un rivoluzionario vaccino che aiuterà i fumatori a dire basta al vizio. Il medicinale si chiama NicVax ed è attualmente in fase di sperimentazione e i risultati certi si conosceranno a fine settembre e, se saranno positivi sugli uomini, si potrà dare il via libera alla casa produttrice per la produzione in larga scala e la conseguente commercializzazione.
Ma vediamo come funziona nello specifico il vaccino. In sostanza è composto da una molecola chiamata dagli scienziati “molecola-pinza” che si accoppia alla molecola di nicotina ed insegna all’organismo ad attaccarla. Considerato che la molecola di nicotina è troppo piccola per poter essere bloccata dalla barriera ematoencefalica, cioè la griglia di sicurezza del cervello, la molecola pinza, attaccandosi a quella di nicotina, creerà una molecola più grande in grado di essere riconosciuta dal corpo e di essere respinta. In questo modo, il nostro sistema immunitario potrà generare degli anticorpi specifici così come accadrebbe per qualsiasi altro batterio o virus.
Le dosi di vaccino da iniettare per combattere la dipendenza sono sei e attualmente la NABI Biopharmaceuticals lo sta testando su pazienti umani. Le cavie sono 1000 fumatori e costituiscono la fase III della sperimentazione. Se, come detto, le ultime analisi dovessero essere positive, il medicinale potrà essere commercializzato con il benestare della Food and Drug Administration.