Hanno falsificato i documenti contabili dell’istituto geometra ‘Leonardo Da Vinci’ di Piazza Armerina (Enna) per un valore quantificabile intorno ai 300 mila euro un preside supportato dall’aiuto del direttore amministrativo.
Il dirigente scolastico Giovanni Scollo e il complice Giovanni Della Cave si sarebbero appropriati illegalmente della cifra, dissipandola in viaggi erotici in Romania tra donne e trastulli vari. Sui due, attualmente agli arresti domiciliari, pende l’accusa di peculato e falso commesso.
Scollo, tra le altre cose, è indagato per aver costretto il suo compare a firmare un documento che lo resposabilizza di tutto l’illecito. Della Cave, invece, pare aver minacciato alcuni docenti con un nunchaku, un’arma orientale montata con due bastoni di legna legati insieme da una catena d’acciaio.
Agli atti risulta che le alterazioni sui bilanci scolastici hanno avuto inizio una decina d’anni fa. L’indagine è partita solo lo scorso aprile quando, in occasione di un incidente stradale in cui è stato coinvolto Della Cave, gli agenti di polizia hanno notato dei documenti che attestavano gli illeciti ai danni della scuola.