Molti non lo sanno, ma è possibile, fino al 25 Settembre (19 Settembre in alcuni comuni), firmare presso la sede del proprio comune un modulo relativo al Referendum abrogativo sull’attuale legge elettorale.
In pratica si stanno raccogliendo le 500.000 firme necessarie per raggiungere il quorum ed attivare il Referendum.
I cittadini possono sottoscrivere, presso la Segreteria Organi Istituzionali, i referendum popolari di abrogazione totale e parziale della legge elettorale proporzionale con liste bloccate per il ripristino dei collegi uninominali.
Il Referendum sarà poi, eventualmente, votato ad Aprile.
Consterà di due quesiti:
– Scheda blu: abolizione di tutte le modifiche della legge n. 270 del 2005
– Scheda rossa: abolizione parziale della legge “Calderoli” in particolare le
disposizioni
n.
277
(“Nuove
norme
per
l’elezione
della
Camera
dei
deputati”)
e
n.
276
(Norme
per
l’elezione
del
Senato
della
Repubblica)
La vecchia norma elettorale, poi sostituita, prevedeva un
sistema
misto,
in
base
al
quale
i
seggi
di
Camera
e
Senato
erano
assegnati
per
il
75%
mediante
l’elezione
di
candidati
in
altrettanti
collegi
uninominali,
e
per
il
restante
25%
con
metodo
proporzionale.
Con le modifiche del Referendum si tornerà ad una soluzione simile a quella appena descritta, con,
sopratutto, l’abolizione di: liste
bloccate,
premio
di
maggioranza,
distribuzione
proporzionale
dei
seggi e
soglie
di
sbarramento attualmente
assai
esigue.
Col ripristino del sistema “Matterellum” (legge Mattarella) il cittadino
potrà scegliere il candidato per il proprio territorio,
ripristinerà inoltre la soglia di sbarramento al 4%.
Per maggiori informazioni:
http://www.firmovotoscelgo.it/ o presso il proprio Comune di appartenenza.