Il Dipartimento Comunicazioni del ministero dello Sviluppo economico sta vedendo una vera e proprio bagarre per ottenere l’agognata frequenza di 800Mhz per la rete di telefonia 4G.
Telecom e Wind hanno presentato inizialmente le offerte per due lotti, mentre per Vodafone e H3G (3 italia) per uno. Tuttavia una volta aperte le buste solo telecom ha ottenuto 2 blocchi, mentre gli altri operatori uno a testa: da quel momento è partita un asta tra i vari competitor.
L’asta stà andando molto bene (almeno per il ministero) poichè è già stato superato il tetto dei 2,5 miliardi di euro previsto, infatti ora si punta a 3,1 miliardi. Nella seconda giornata d’asta, i quattro operatori in gara, hanno effettutato ben 31 rilanci, soprattutto per i blocchi di frequenze in banda 800, ma anche per quelle in banda 2600.
Così in un solo giorno, ci sono stati incrementi per 144 milioni di euro che hanno portato il saldo finale a poco più di 2,5 miliardi di euro, superando l’importo previsto dalla legge di stabilità.
Ce la farà il governo a raggiungere i 3,1 miliardi?
Staremo a vedere.