Sono circa 2000 i sindaci che stamane si sono raccolti davanti il grattacielo Pirelli di Milano per manifestare contro i tagli agli enti locali approvati nell’ultima manovra da parte del Governo. Hanno partecipato sindaci sia di centrosinistra, come il vicepresidente dell’Anci nazionale Graziano Delrio di Reggio Emilia, Virginio Merola di Bologna e Giuliano Pisapia da Milano, sia di centrodestra, come il presidente vicario dell’Anci Osvaldo Napoli. Il motivo della manifestazione, come ha spiegato Attilio Fontana, sindaco leghista di Varese e presidente di Anci Lombardia,è che : ” Siamo qui per far sentire la nostra voce e far capire che la manovra ammazza gli enti locali e i cittadini“.
Oggi alle 15 una rappresentanza dei partecipanti avrà un incontro con il ministro dell’Interno Maroni nei locali della prefettura. Come ha detto Delrio, sindaco di Reggio : “Non siamo qui per protestare, ma per fare proposte per far crescere il paese e ridurre il debito”, “bisogna invertire la rotta. La giornata di oggi è importante non per i sindaci ma per il Paese”.
Anche il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha dichiarato che saranno «devastanti» le conseguenze dovute ai tagli, difatti afferma che con 270 milioni in meno per Roma l’anno prossimo ci saranno grossi indebolimenti per i «servizi essenziali ai cittadini, la mobilità e i servizi sociali».«Se i tagli non vanno via, dovremo portare i disabili e le persone delle mense della Caritas davanti a Palazzo Chigi».