Eugenio Scalfari il noto giornalista, scrittore e politico italiano ha pubblicato un contro-editoriale sul settimanale, l’Espresso, dove rivela alcuni particolari al dir poco inquitanti sul famoso “commissariamento” dell’unione europea rispetto all’italia, in merito all’attuale crisi economica.
Secondo Scalfari, è stato Berlusconi stesso a chiedere alla Merkel, a Sarkozy ed a Trichet l’invio della lettera con la quale l’unione europea sollecitava l’italia a prendere delle misure immediate, Berlusconi stesso inoltre avrebbe indicato su quali categorie intervenire e in che modo.
Lo scopo? è semplice: Berlusconi secondo Scalfari, non vuole responsabilità di una manovra estremamente dura che però tutta via non tocca alcune fasce sociali.
Scalfari inoltre sottolinea che le vere preoccupazioni del Premier sono del tutto estranee alla situazione economica attuale, ma della sua situazione patrimoniale, poichè dopo aver pagato la multa per la Mondadori, sta subendo l’attacco di Murdoch, dell’ex moglie (che vuole metà del suo impero) e infine da De Benedetti.
Quindi mette in dubbio dell’affidabilità di un premier reso sempre più debole dagli eventi e che deve anche combattere anche sul fronte politico poichè la manovra economica, nonostante sia stata appena varata, viene già messa in discussione.
Nella manovra si tenta di rendere meno incisivo del previsto il famoso contributo di solidarietà, alzando il tetto da 90 mila euro annui a 150 mila euro, recuperando poi il “mancante” della manovra alzando di un punto percentuale l’iva. Ma sono tutte ipotesi e nella maggioranza si lavora per mettere d’accordo tutti: “mantenendo il saldo invariato.