In India va di scena un copione degno di una sceneggiatura orrifica in piena regola. I vampiri esistono, o per lo meno ce n’è uno che girovaga nel Madhya Pradesh che, dal 2007 con regolarità quotidiana, beveva sangue della moglie, risucchiandolo con una siringa. L’uomo poi versava il siero in un bicchiere e prontamente lo mandava giù come il più pregiato dei vini rossi.
Il macabro vizietto si è protratto anche quando la ragazza (22 anni) è rimasta incinta del loro primo figlio. Subito dopo il parto, la vittima ha deciso di ribellarsi al marito, chiedendo aiuto alla famiglia. The Times Of India riporta testuali parole: “L’ha fatto regolarmente per tre anni, minacciando terribili conseguenze se io avessi rivelato questa storia a chiccessia“.
Questi salassi continui non hanno giovato alla salute della giovane, che da qualche tempo risentiva fortemente degli effetti dei prelievi forzati. L’uomo è stato denunciato alle autorità competenti.