Io sono qui
eccomi qui,
implorante spirito,
ai tuoi piedi riverso,
l’ago del giorno è ancora nel settore “notte”,
i rumori dell’alba incombente non sono vani,
sento tra questi i piccioni nel nido che tubano,
lo zampettare delle unghie del cane per terra,
il brrr brrr della gatta che si struscia alla caviglia,
fra poco, il borbottare del caffè appena uscito,
va tutto bene,
mi manca solo una cosa,
la più importante,
la più devastante,
TU!