Oggi esce il remake di The Legend of Zelda Ocarina of Time. Il mondo videoludico si spaccherà quasi sicuramente in due. Ci saranno i sostenitori del vecchio gioco che vorranno mettere il nuovo titolo all’indice come prodotto eretico, e ci saranno gli altri che invece accenderanno ceri votivi a ringraziare i propri dei per l’avvenuto miracolo.
Il titolo precedete dilagò tra i videogiocatori come un potente virus. In pochissimi mesi quasi 10 milioni di persone furono infettate divenendo Zeldadipendenti. Chi si avventurava nel magico mondo di Hyrule non poteva fare a meno di ritornarci e di rimanerci fino a quando pollici e occhi chiedevano pietà. E tutto ciò perchè si trattava di un gioco fenomenale, perfetto nel suo genere.
Produttore: Nintendo
Sviluppatore: Grezzo
Genere: GdR – Avventura
Multiplayer: No
Data ndi uscita : 17 giugno
Sistema: Nintendo 3DS
Giocatori: 1
Pro
Contro
Grande longevità.
Nuova texture ad alta risoluzione.
Effetti luce notevoli.
Mappe invariate per geografia e dimensioni.
PNG con definizione texture inferiore a quella di Link e dei conprimari.
Qualche difficoltà nella giocabilità.
La giocabilità: si manifesta come un’ottima risorsa il touch pad. Ora è molto più semplice gestire l’inventario che è praticamente immenso. Però non sono tutte rose e fiori. Trattandosi del 3DS, la grafica è di tipo tridimensionale e per riuscire a vedere gli effetti volumetrici, bisogna allineare lo schermo in una certa maniera rispetto ai nostri occhi (scusate le ovvietà) e per usare arco e fionda si deve utilizzare il giroscopio (se si vuole sparare in una certa direzione bisogna puntare il 3DS in quella specifica direzione). Come si può ben capire la difficoltà sta proprio nel muovere la console per sparare e contemporaneamente tenerla in asse con gli occhi. Ma niente paura: esistono video tutorial che mostrano come riuscirci, basta sapersi muovere come dei manichini robotici, oppure basta disattivare a scelta il touch o l’effetto 3D.
Trailer : http://www.youtube.com/watch?v=D5g0NJBCcgM