Prosegue la debolezza dell’euro sull’onda dei timori per la situazione di Atene.
Tutti i principali indici azionari europei continuano a chiudere in forte ribasso a causa dei forti dubbi per le sorti della Grecia e per le incertezze delle istituzioni internazionali nel fare fronte alla crisi del Paese ellenico.
I membri dell’Eurogruppo, riuniti a Bruxelles, non hanno trovato alcun accordo sulla risoluzione della crisi del debito greco, alimentando le già elevate preoccupazioni di tutti i paesi dell’Eurozona. Ma il primo ministro greco, George Papandreou, intende richiedere al Parlamento la fiducia per il proprio governo.
Intanto la moneta unica scende inesorabilmente: il CAC 40 di Parigi cede l’1,23%, il DAX 30 di Francoforte lo 0,9%, il Ftse 100 di Londra l’1,04% e Piazza Affari con FTSE IT All Share e FTSE MIB che cedono nei primi scambi l’1,18%, Banca Mps accusa una flessione del 3,6%, Unicredit del 2,66% e Intesa Sanpaolo del 2,3%, Fiat del -1,3%, Fiat Industrial scivola dell’ 1,59% e Exor dell’1,3%.
Milena Morreale