L’Argentina non è solo fucina di giovani promesse del calcio a quanto pare: proprio nella terra natale di Diego Armando Maradona, qualcosa di assai sconcertante si sta muovendo. Pare infatti che il giorno 6 aprile laggiù sia nata Rosita Isa, un cucciolo di mucca generata tramite clonazione di geni originali e due derivanti dall’uomo. Il vitellino sarebbe in grado di produrre, una volta adulta, del latte materno umano.
Il candido secreto, prodotto dall’azione congiunta di dna animale e umano, conta al suo interno delle proteine in grado di fortificare il sistema immunitario e contribuire alla difesa contro le infezioni neonatali. I ricercatori sudamericani spiegano: “Il nostro obiettivo era quello di aumentare il valore nutrizionale del latte di mucca con l’aggiunta di due geni umani, la proteina lattoferrina, che fornisce ai neonati protezioni antibatteriche e antivirali, e il lisozima, che è anche un agente antibatterico“.
Nel bollettino medico divulgato dalle istituzioni argentine è emerso che ‘la mucca clonata è nata il 6 aprile con un parto cesareo dovuto al fatto che alla nascita pesava 45 chilogrammi, il doppio di un bovino normale. Nel suo DNA sono stati introdotti due geni umani, che però possono essere espressi solo nella ghiandola mammaria durante l’allattamento‘. Un fatto che desta non poche preoccupazioni etico-morali.