Un mare di gente.
Non c’è espressione che meglio possa descrivere quanto accaduto ieri sera a Piazza Municipio (Napoli) per festeggiare l’elezione a Sindaco di Luigi De Magistris.
Un mare.
Una folla in estasi, festeggiamenti che tanto hanno ricordato alla città partenopea i movimenti napoletani di metà ‘600, “Masaniello è tornato” qualcuno ha scritto su un manifesto.
E così per molti è stato, “Luigi De Magistris è il cambiamento”.
Napoli si è stufata, per troppo è stata immersa nel fango con la testa spinta in basso dal pietismo in cui il malgoverno ci ha costretti. Troppo ha dovuto sopportare, oggi Napoli rimonta, oggi Napoli rinasce, oggi Napoli riconquista se stessa e con orgoglio dice basta alla politica corrotta, basta alla politica dei compromessi.
Tante le personalità che l’hanno accompagnato in questo viaggio, presenti anche ieri, da Antonio Di Pietro, il comico Schettino, al giornalista Sandro Ruotolo.
Tanti i giovani che hanno lavorato con lui, con la ferma convinzione che quest’uomo può fare.
Con un consenso popolare del 65,4% Napoli ha detto NO sia al PD che al PDL, niente accorpamenti, nessun compromesso con la vecchia politica, con decisione De Magistris ha spinto per mantenere questa linea e la città l’ha premiato.
E non solo, l’ha premiato e festeggiato.
Forse a molti poco è piaciuto il “giochetto” del corridoio, in decine lo aspettavano, tutti in fila a formare un corridoio nel quale farlo passare, tanti i delusi quando poi lo stesso è passato correndo, protetto dalle guardie personali, a pochi metri costeggiando il muro.
Ma a De Magistris questo lo si perdona senza colpo ferire, ora deve fare.
Ha vinto la politica del fare, che ora faccia.
Matteo Morreale
Si ringrazia Daniele Bruno per le fotografie.
{qtube vid:=PQ7qncXEg8A}