Se ascolto con attenzione sento il profumo del mondo,
l’avverto nell’aria,l’annuso nel sole,
lo vedo negli occhi di un bimbo che ride.
Se osservo con ironia scorgo miseria nell’uomo,
ne sento lo smarrimento,ne annuso l’indignazione
e vedo l’avvilimento del cuore.
Il profumo del mondo è un messaggio dell’io
che nasconde il suo odore dietro un muro insapore
e la stanca apparenza ha il suo schermo pesante,
che ha soltanto un motivo,un contatto inquietante.
Se ignoro ogni provocazione
vedo il profumo del mondo che si insinua nell’aria
e mi manca il respiro,mentre il sole scompare
e una lacrima sale.
Un bambino sta male e il profumo si spande,
tu lo annusi e ti accorgi che l’odore ti avvolge
e il profumo del mondo si trasforma in sgomento,
è la morte del cuore lo sconforto che infonde.
Il profumo del mondo è un messaggio dell’io
che nasconde il suo odore dietro un muro insapore
e la stanca apparenza ha il suo schermo pesante
che ha soltanto un motivo,un contatto inquietante.
Ma se ascolto una canzone ne assaporo il profumo
e mi inebria l’odore,
l’esaltante sapore di un momento d’amore.