FIRENZE – “Abbiamo una scala di giudizio un po’ diversa” – negli altri paesi i parlamentari si dimettono se investiti da uno scandalo – “In Italia il Parlamento non è condannato ne’ destinato a dsparire ne’ a un esercizio povero e meschino delle sua facoltà”: così Giorgio Napolitano a Firenze.
“Era accaduto che alcuni parlamentari avevano abusato dei loro privilegi e quando furono scoperti seguirono le dimissioni di alcuni di loro e dello speaker del Parlamento” – il messaggio del presidente della Repubblica è chiaro, in Gran Bretagna si sono dimessi per molto meno di quanto accaduto qui da noi.
Napolitano affronta anche il problema delle quote rosa in Parlamento: “A vedere le piccole percentuali di donne elette in Parlamento in Italia cadono le braccia” – ha dichiarato rispondendo alle domande degli studenti del Salone dei Cinquecento, a Palazzo Vecchio.
Parla di sottorappresentanza femminile nelle istituzioni e nelle aziende, ponendo l’accento sul Parlamento “ma il punto più nero è la rappresentanza nel Parlamento”. Nelle aziende si è fatto ricorso alle quote rosa, un metodo, dichiara Napolitano, “sbrigativo ma efficace” richiamando tutti ad un impegno collettivo: “Dare più spazio alle donne significa anche riconoscere i loro meriti”.